Alfaparf Group, multinazionale dell'industria cosmetica specializzata in prodotti e soluzioni per la cura estetica del capello e del corpo, ha scelto Tecnest per un progetto di miglioramento e ottimizzazione dei propri processi di pianificazione e schedulazione della produzione nel prorpio stabilimento di Osio Sotto (BG).
A seguito di un'attenta software selection, l'azienda ha deciso di affidarsi alla soluzione J-Flex APS con gli obiettivi di migliorare il livello di servizio cliente, incidendo positivamente sull’affidabilità delle consegne, aumentare la reattività e l’organizzazione dell’intera filiera produttiva, permettere l’elaborazione di piani alternativi per supportare la presa di decisione e aumentare la propria produttività globale, intesa come O.E.E.
Fondata a Busnago (MB) nel 1980, oggi Alfaparf è un gruppo di riferimento a livello internazionale con diversi marchi di prodotti nel mercato hair care e dell'estetica professionale, 5 stabilimenti produttivi (Italia, Brasile, Messico, Venezuela e Argentina) e una rete di 21 filiali e 150 distributori in 80 Paesi del mondo.
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Sabato 6 giugno 2015 Tecnest e il DITEDI Distretto delle Tecnologie Digitali, presentano un workshop sul tema dello sviluppo software Agile, dal titolo "La sfida dei progetti IT in azienda: ridurre il rischio e gestire il cambiamento con un approccio agile".
DI COSA PARLEREMO
Gestire un progetto IT in azienda, che si tratti dell'implementazione di un software dipartimentale, di un'infrastruttura informatica o di un sistema ERP, richiede notevoli risorse economiche e di tempo e implica il coinvolgimento di persone con ruoli e esigenze diverse.
È ormai noto che molti progetti di cambiamento e miglioramento aziendale che coinvolgono nuove tecnologie IT spesso falliscono per ragioni non correlate con la qualità delle soluzioni scelte.
Il rischio di insuccesso è ancora più accentuato nel contesto di incertezza e di cambiamento in cui ci troviamo oggi. Il mercato è diventato più competitivo e turbolento, le organizzazioni sono sempre più aperte e complesse, le esigenze, i processi, gli attori in gioco possono cambiare da un momento all'altro.
Come gestire quindi un progetto IT di successo in un tale contesto di incertezza?
Le metodologie "agili", nate nell'ambito dello sviluppo software ma poi estese a diversi ambiti di attività, sono state pensate per gestire il cambiamento attraverso un approccio iterativo ed evolutivo in cui risulta fondamentale la collaborazione e l'interazione tra i diversi attori coinvolti.
Attraverso la gestione di un caso pratico il coinvolgimento dei partecipanti, con esperimenti ed esercizi interattivi, Stefano Maraspin e Stefano Valle evidenzieranno le potenzialità delle metodologie Agile. Senza dilungarsi sugli aspetti teorici, ma fornendo spunti e chiavi di lettura per poter applicare immediatamente i concetti appresi, in modo da gestire con successo i progetti IT in azienda, riducendo i rischi e generando valore aggiunto.
Leggi la presentazione completa dell'evento e dei relatori
QUANDO
L'appuntamento è per SABATO 6 GIUGNO 2015 dalle 9.00 alle 13.00.
Seguirà aperitivo di saluto.
DOVE
Sede Tecnest in Via Nazionale 130/C a Tavagnacco (UD) - 7° piano
Come arrivare: Dall'autostrada A23 prendere l'uscita Udine Nord, proseguire lungo la SS13. Prendere l’uscita sulla destra direzione "Udine - Tricesimo", subito dopo il cavalcavia. Proseguendo, tenersi sulla sinistra e reimmettersi in SS13 (Via Nazionale) in direzione Udine Centro. Poco più avanti svoltare a sinistra in direzione Tricesimo - Cividale. Tenersi sulla sinistra ed entrare nel parcheggio del centro Direzionale Udine Nord. La sede è al 7° piano del palazzo.
La partecipazione è gratuita, per motivi logistici i posti sono limitati a 40 persone, si prega di registrarsi compilando il form al link.
Evento in collaborazione con DITEDI DIstretto delle Tecnologie Digitali
Sabato 6 giugno 2015 Tecnest e il DITEDI Distretto delle Tecnologie Digitali, presentano un workshop sul tema dello sviluppo software Agile, dal titolo "La sfida dei progetti IT in azienda: ridurre il rischio e gestire il cambiamento con un approccio agile".
DI COSA PARLEREMO
Gestire un progetto IT in azienda, che si tratti dell'implementazione di un software dipartimentale, di un'infrastruttura informatica o di un sistema ERP, richiede notevoli risorse economiche e di tempo e implica il coinvolgimento di persone con ruoli e esigenze diverse.
È ormai noto che molti progetti di cambiamento e miglioramento aziendale che coinvolgono nuove tecnologie IT spesso falliscono per ragioni non correlate con la qualità delle soluzioni scelte.
Il rischio di insuccesso è ancora più accentuato nel contesto di incertezza e di cambiamento in cui ci troviamo oggi. Il mercato è diventato più competitivo e turbolento, le organizzazioni sono sempre più aperte e complesse, le esigenze, i processi, gli attori in gioco possono cambiare da un momento all'altro.
Come gestire quindi un progetto IT di successo in un tale contesto di incertezza?
Le metodologie "agili", nate nell'ambito dello sviluppo software ma poi estese a diversi ambiti di attività, sono state pensate per gestire il cambiamento attraverso un approccio iterativo ed evolutivo in cui risulta fondamentale la collaborazione e l'interazione tra i diversi attori coinvolti.
Attraverso la gestione di un caso pratico il coinvolgimento dei partecipanti, con esperimenti ed esercizi interattivi, Stefano Maraspin e Stefano Valle evidenzieranno le potenzialità delle metodologie Agile. Senza dilungarsi sugli aspetti teorici, ma fornendo spunti e chiavi di lettura per poter applicare immediatamente i concetti appresi, in modo da gestire con successo i progetti IT in azienda, riducendo i rischi e generando valore aggiunto.
Leggi la presentazione completa dell'evento e dei relatori
QUANDO
L'appuntamento è per SABATO 6 GIUGNO 2015 dalle 9.00 alle 13.00.
Seguirà aperitivo di saluto.
DOVE
Sede Tecnest in Via Nazionale 130/C a Tavagnacco (UD) - 7° piano
Come arrivare: Dall'autostrada A23 prendere l'uscita Udine Nord, proseguire lungo la SS13. Prendere l’uscita sulla destra direzione "Udine - Tricesimo", subito dopo il cavalcavia. Proseguendo, tenersi sulla sinistra e reimmettersi in SS13 (Via Nazionale) in direzione Udine Centro. Poco più avanti svoltare a sinistra in direzione Tricesimo - Cividale. Tenersi sulla sinistra ed entrare nel parcheggio del centro Direzionale Udine Nord. La sede è al 7° piano del palazzo.
La partecipazione è gratuita, per motivi logistici i posti sono limitati a 40 persone, si prega di registrarsi compilando il form al link.
Evento in collaborazione con DITEDI DIstretto delle Tecnologie Digitali
La rivista Logistica Management dedica il numero di Aprile alle principali soluzioni per la gestione della produzione e software MES presenti sul mercato.
Un workshop incentrato sui principali esperti di Manufacturing Execution System (MES) per sottolineare quanto dei processi efficaci ed efficienti possano contribuire a far crescere significativamente il livello di competitività aziendale.
Anche Tecnest tra questi con la soluzione software J-Flex MES per la gestione e il controllo dei processi di produzione.
Leggi la scheda completa.
Elevata specializzazione e know-how per la realizzazione di prodotti unici e irripetibili. È la progettazione su commessa il futuro del manifatturiero italiano per i settori ad elevata complessità tecnologica. «Dovendo competere in un mercato globale, le aziende che producono in Italia puntano sempre di più su innovazione, specializzazione e realizzazione di prodotti ad elevata complessità tecnologica, che richiedono un elevato know-how», afferma Giorgio Apolloni, direttore commerciale di Tecnest, azienda che conta 45 dipendenti distribuiti tra le sedi di Udine e Milano, fondata nel 1987 e specializzata nella fornitura di soluzioni informatiche ed organizzative per la pianificazione, il controllo e la gestione dei processi di produzione e della supply chain.
Già l’osservatorio GeCo, attivo dal 2012 nella School of Management del Politecnico di Milano e supportato da altri cinque atenei italiani, ha evidenziato che le aziende migliori sono le imprese focalizzate sulla fornitura di prodotti e servizi di alta-elevata complessità o in mercati di forte competizione sul valore aggiunto. Questo significa includere nel prodotto un servizio di progettazione che prima era in gran parte incorporato nelle competenze del cliente. Un percorso in atto da alcuni anni per le aziende italiane appartenenti a settori ad elevata complessità tecnologica come la meccanica specializzata o la produzione di macchinari e impianti, evidenziato dall’indagine del Centro Studi Confindustria condotta su oltre 450 imprese manifatturiere nel 2011. «Alla base c’è un cambio di approccio: si passa da una produzione su commessa (Make To Order - MTO) a una progettazione su commessa (Engineering To Order - ETO)», aggiunge Apolloni. «Questo cambio richiede un’intensa attività di R&S e di ricerca applicata (prima svolte dai clienti), ma permette di diventare partner unici».
Nelle imprese che operano in modalità ETO, non solo la fabbricazione ma anche la precedente fase di progettazione del prodotto finale viene effettuata alla ricezione dell’ordine del cliente. Rispetto alla produzione su commessa, il cui focus rimane sui processi, chi lavora per progetti arriva a realizzare un prodotto unico con una progettazione dedicata secondo le specifiche del cliente.
«Tutti questi aspetti rendono le attività di pianificazione e gestione della produzione ancora più complesse», aggiunge Apolloni. «Complessità chiama complessità: per non perdersi e restare competitivi servono strumenti di gestione ad hoc. Per esempio, uno degli aspetti più importanti da gestire in questi casi, è la pianificazione dell’Ufficio Tecnico: è importante assegnare in modo rapido e tempestivo le attività ai singoli operatori, gestire in modo coerente le responsabilità di programmazione dei reparti e monitorare lo stato di avanzamento dei lavori, gestendo le eventuali richieste di modifica, per rispondere in modo tempestivo alle criticità che si presentano nel processo produttivo».
Tecnest ha messo a punto, all’interno della suite J-Flex, una soluzione software verticale che si adatta alle complesse esigenze di pianificazione e gestione dell’ufficio tecnico delle aziende manifatturiere Engineer to Order. Una soluzione che è stata presentata al Global Logistics Summit 2015, con il caso del cliente Fabio Perini spa.
Fabio Perini Spa è un’azienda del Gruppo Körber Ag, appartenente alla BA Tissue ed è specializzata nella progettazione e produzione di macchinari per la trasformazione e il confezionamento della carta tissue, utilizzata per la produzione di rotoli igienici e asciugatutto.
L’azienda ha sedi in Italia, a Lucca e a Bologna, in Cina e in Brasile ed è leader mondiale del mercato con una quota del 60%. La modalità di risposta al mercato è di tipo Engineering To Order con severe penali in caso di ritardi nella consegna.
“Fabio Perini aveva l’esigenza di dotarsi di uno strumento evoluto in grado di pianificare i processi, in particolare a partire dall’ufficio tecnico, con procedure semplici e con tempi di reazione molto rapidi, fornendo nel contempo una visione d’insieme al Coordinatore” - spiega Filippo Tonutti, project Manager di Tecnest - “In particolare uno degli obiettivi del progetto consisteva nel pianificare le attività di Engineering saturando la capacità degli skill della manodopera”.
La soluzione J-Flex proposta e implementata da Tecnest per la schedulazione dell’ufficio tecnico si basa sui principi del Role-based e Visual Manufacturing: attraverso funzionalità grafico-interattive è possibile gestire in modo coerente le responsabilità di programmazione di reparti sulla base del ruolo degli utenti, costruire e sequenziare attività (subtask) e visualizzare in modo semplice, intuitivo ed efficace eventuali disallineamenti rispetto al master planning.
Con la soluzione tecnologica i vantaggi sono molteplici: maggiore facilità nell’individuazione delle criticità nei processi attraverso un sistema visuale, miglioramento nell’organizzazione delle risorse itnerne, maggiore comunicazione tra i reparti; maggiore rapidità nei processi di decision making.
«Il progetto ha rappresentato una svolta per la gestione delle risorse engineering in un processo a commessa complesso come quello della Fabio Perini – afferma Riccardo Usseglio, master planning & project management coordinator di Fabio Perini Spa -. Grazie alle nuove funzionalità interattive e role based, il software J-Flex di Tecnest si è rivelato un tool semplice, versatile e performante. Abbiamo ottenuto miglioramenti in termini di organizzazione delle risorse interne: oggi lo schedulatore lavora a matrice e gestisce circa 70 risorse raggruppate in 10 uffici in modo ottimale. Visto il successo ottenuto nella sede italiana, nel mese di aprile 2015 sarà estesa anche nel sito produttivo in Brasile»
TECNEST S.r.l. - Reg. Imprese di Udine, C.F. e P.IVA 01534200306 - Iscr. C.C.I.A.A. - Udine R.E.A. 179349 - Cap. Soc. 31.200,00 Euro i.v.
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