Strumenti e Soluzioni

Le aziende operanti nel settore dell'Elettronica si trovano oggi a dover operare a velocità frenetiche gestendo nel contempo un’enorme quantità di informazioni di prodotto attraverso una supply chain globale in espansione.

La riduzione dei tempi per l’introduzione di nuovi prodotti, la pressione verso una diminuzione dei prezzi,i nuovi requisiti di conformità alle normative ambientali e di qualità, le complessità tecnologiche e il crescente affidamento all’outsourcing convergono nel loro insieme a creare maggiori rischi in termini di qualità e affidabilità della produzione.

Gestire aspetti quali la tracciabilità e il controllo qualità dei prodotti e dei componenti risulta quindi un fattore competitivo determinante per poter rispondere tempestivamente e con successo alle esigenze di questo mercato.


La soluzione software J-Flex per l'industria dell'elettronica:

All'interno della soluzione MES (Manufacturing Execution System) della suite proprietaria J-Flex, Tecnest ha elaborato funzionalità specifiche per rispondere alle particolari esigenze dell'industria dell'Elettronica, quali, ad esempio:


Funzionalità per la Tracciabilità di Prodotto e di Processo:

  • Definizione di opportune UMV (unità di movimentazione), fin dalle fasi di accettazione della merce, in base alle quali ogni  unità minima che richiede di essere tracciata viene etichettata dal sistema.
  • Lettura delle UMV di ingresso ad ogni fase del processo produttivo e successiva generazione e stampa delle UMV di uscita.
  • Generazione di tutti i legami di tracciabilità dal prodotto finito alle materie prime. Tali legami riportano i riferimenti sia ai lotti dei diversi componenti utilizzati, sia alle risorse produttive impiegate durante il processo (macchina e manodopera), permettendo quindi di risalire alla fonte degli eventuali problemi segnalati ad ogni livello della filiera.

Funzionalità per il Controllo Qualità di Prodotto e di Processo:

  • Piani di controllo per fase di lavoro con gestione delle eccezioni per gruppi di articoli e/o articolo e/o cliente
  • Gestione dei controlli dal benestare ai controlli in produzione
  • Gestione dei difetti rilevati con interfacciamento delle principali macchine di test in linea, gestione dei difetti riparati sui banchi di collaudo/ riparazione e dei pezzi scartati
  • Allarmi di reparto con varie soglie (sulla difettosità durante la produzione, sui difetti del singolo pezzo in funzione della  complessità..
  • Monitor di linea con cruscotto andamento difettosità)
  • Analisi statistiche dei dati tramite il specifici KPI dedicati alla qualità

L'Industria dell'Elettronica: Considerazioni e Tendenze

  • L’elettronica, insieme alla meccanica di base e ai mezzi di trasporto appartiene al macrocomparto della meccanica, un settore che ricopre un ruolo fondamentale all’interno del sistema produttivo italiano, oltre che per l’elevato fatturato aggregato (62 miliardi di euro nel 2008 di cui
    26 miliardi di esportazioni), per il fondamentale ruolo di collegamento con gli altri settori dell’industria manifatturiera, non solo dal punto di vista dei macchinari usati per la produzione, ma anche per l’alto contenuto tecnologico che viene fornito all’intero sistema industriale
  • Settore formato da comparti diversi che fanno riferimento alla produzione di macchine per telecomunicazioni (che comprendono prodotti quali apparati e sistemi per reti di telecomunicazioni fissi e mobili e terminali di utente per telecomunicazioni fissi e mobili) e alla microelettronica (tra i principali prodotti: tubi elettronici e valvole termoioniche, semiconduttori, circuiti stampati, altre componenti elettroniche, ecc.)
  • Rientra nel settore anche il micro-comparto dell’elettrotecnica, costituito da tutte quelle imprese che fabbricano macchine elettriche e apparecchi per la conduzione dell’elettricità; in modo specifico motori elettrici, generatori, trasformatori, apparecchiature per il controllo e la distribuzione dell’energia, cavi e fili isolati, pile e accumulatori, lampade ed apparecchi per l’illuminazione.
  • Il settore ha risentito della crisi economica internazionale, come dimostra il calo del fatturato totale che nel 2008 è stata del 13% ed ha interessato la quasi totalità delle "famiglie" di prodotto. Ciò nonostante il settore continua ad avere un peso importantissimo, dal momento, che rappresenta uno dei settori maggiormente strategici e avanzato tra i comparti industriali italiani (Fonte, Rapporto ANIE 2008)
  • Dal rapporto Anie 2008, le aziende del settore elettrico e elettronico reinvestono in ricerca e sviluppo il 3,8% del fatturato, rappresentando quasi la metà dell' intero investimento in tal senso effettuato dal settore privato in Italia (Fonte, Rapporto ANIE 2008)

 

Strumenti e soluzioni

In un contesto produttivo come quello dell'industria dell'impiantistica, la suite J-Flex offre un insieme di soluzioni per gestire e ottimizzare i processi di pianificazione, produzione, raccolta dati, ecc.

Nell'ambito della pianificazione,  naturali strumenti da utilizzare sono il Sales & Operations Plan e il Master Production Schedule attraverso cui è possibile:

  • tradurre in un Piano di Produzione il Budget, il Piano di Marketing e le Previsioni di Vendita
  • effettuare tramite algoritmi quali il Rough Cut Capacity Planning il livellamento del piano, non solo considerando vincoli di capacità, ma tenendo conto dei vincoli in senso più ampio del termine (dai materiali critici a, paradossalmente, l’area del magazzino)
  • l’approvvigionamento dei materiali critici, lo stock dei semilavorati necessari e la produzione dei prodotti finiti


Attraverso l’implementazione dello Schedulatore, inoltre, è possibile ottenere i seguenti benefici:

  • rispetto dei vincoli fisici (manodopera specializzata, disponibilità delle Fixture, disponibilità dei materiali)
  • livellamento del carico sulle diverse linee, attraverso le Operazioni Alternative e l’Ottimizzazione dei Setup
  • attraverso l’Analisi dei Mancanti ed una colorazione opportuna permette l’identificazione immediata di problematiche relative al piano schedulato, evidenziando la necessità di solleciti per l’ottenimento dei materiali necessari nelle date richieste
  • attraverso i Profili di Capacità permettere con una visualizzazione grafica di conoscere in ogni momento il numero degli operatori necessari nello stabilimento, dando la possibilità di pianificare in anticipo lo spostamento di quelli con mansioni generiche nei vari Centri di Lavoro sovraccarichi
  • generazione delle Worklist da distribuire sia ai capireparto per permettere la condivisione dei dati di schedulazione


In concerto allo schedulatore, l’utilizzo di un Manufacturing & Execution System permette:

  • il Rilevamento delle Dichiarazioni di Reparto, al fine di un corretto avanzamento delle operazioni schedulate
  • la possibilità di collegare in Tempo Reale lo Stato di una Macchina direttamente sullo schedulatore, di modo tale da rendere visibile la situazione del reparto a chi pianifica la produzione
  • la possibilità di collegare alle rilevazioni della produzione i risultati di un Piano di Controllo per monitorare la Qualità della produzione
  • effettuare la Tracciabilità dei Componenti lungo tutto il flusso produttivo
  • la Presentazione della Documentazione sui terminali di reparto precedentemente definita dagli uffici competenti
  • l’ottenimento di Report Personalizzati Creati dall’Utente attraverso il modulo dei Tool di J-Flex.

Nell'ottica di una gestione completa di tutti i processi operativi aziendali le soluzioni sopra descritte possono essere estese per arrivare alla gestione del ciclo attivo (vendite), ciclo passivo (acquisti), logistica e magazzino, qualità, costi.


E' possibile, inoltre, estendere il concetto di flusso all’esterno della propria realtà aziendale, attraverso la Supply Chain Collaboration tramite i moduli Web, in ottica di:

  • rendere visibili ai singoli fornitori le righe di Acquisto/Conto Lavoro che non sono state ancora confermate, di modo tale che una loro conferma si ripercuota automaticamente sul sistem, evitando le continue telefonate dei sollecitatori
  • far stampare direttamente ai propri fornitori il bindello da applicare sul pallet, al fine di automatizzare il ricevimento dei materiali in ingresso snellendo le fasi di accettazione
  • inserimento da parte dei clienti degli Ordini di Vendita attraverso lo spazio web a loro riservato
  • verifica da parte dei clienti del Piano delle Consegne relative ai propri ordini

Il quadro si chiude con la possibilità di monitorare le performance aziendali i attraverso una soluzione di Business Intelligence specializzata nell'ambito dei processi delle operations: pianificazione, ciclo passivo, ciclo attivo, produzione, magazzino, costi, qualità.

Specificità


Plan while Executing - L'essenziale è invisibile agli occhi

"L’essenziale è invisibile agli occhi. Solo parafrasando il messaggio lasciato dalla volpe al Piccolo Principe, nell’omonimo capolavoro di Antoine de Saint-Exupery, sarà forse possibile trasmettere la novità dell’approccio che i principali esperti di organizzazione aziendale hanno definito “Plan-while-Executing”. Il punto di partenza è una considerazione largamente condivisa: per supportare strategie “demand-driven”, in cui il livello di servizio verso il cliente finale rappresenta il principale vantaggio competitivo, le aziende sono chiamate a dotarsi di strumenti di supply chain management in grado di rispondere in tempo reale al continuo e improvviso mutare delle condizioni operative. Secondo tale visione, il tradizionale approccio “Plan, then execute” (“prima pianifica, quindi fai”), va sostituito con un più flessibile “Plan-while-Executing” (“pianifica mentre fai”), unica via per garantire efficienza ed efficacia in una realtà quotidiana dove il tempo è diventato il vero fattore critico di successo."

L'articolo di Fabio Candussio pubblicato su Logistica Management di Gennaio/febbraio 2009 espone i principali elementi che caratterizzano il nuovo approccio Plan -while-Executing per la gestione delle attività di pianificazione e monitoraggio della produzione in tempo reale.

Oltre a soffermarsi sui principali elementi che caratterizzano tale approccio Sul fronte dei sistemi informativi aziendali per la gestione, la pianificazione e il controllo della produzione, l'articolo riporta anche l'interessante case study di Bormioli Rocco, come esempio di progetto di implementazione della soluzione J-Flex, concepita da Tecnest sulla base del nuovo paradigma descritto.

Per maggiori informazioni leggi l'articolo.

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J-FLEX PWE offre:

  • Approccio innovativo nella gestione, pianificazione e controllo dei processi di produzione
  • Simulazioni in real time per migliorare l’efficienza dei processi (logica what-if)
  • Visibilità in tempo reale delle informazioni e dei processi a tutti i livelli aziendali
  • Bidirezionalità dei flussi informativi: le informazioni sono inviate dall’ufficio programmazione alla produzione che, a sua volta, può far mutare le strategie in base alle necessità dettate dal momento
  • Responsabilità distribuita: ogni ramo aziendale può intervenire simultaneamente sui processi di fabbrica
  • Integrazione con i più diffusi sistemi informativi e ERP nazionali e internazionali
  • Gestione multi-azienda, multi-stabilimento, supporto multilingua per localizzazione sedi estere
  • Gestione KPI (Key Performance Indicator) per il monitoraggio delle prestazioni ad ogni step del processo di produzione

Garantendo benefici in termini di:

  • rapido ritorno sull’investimento
  • costi di realizzazione misurati
  • operatività molto rapida (da 3 a 10 mesi)
  • facile adeguamento alle mutevoli esigenze aziendali
  • ottimizzazione di attrezzature, dei materiali e delle squadre di lavoro
  • riduzione dei tempi e degli scarti e massima resa degli impianti
  • riduzione degli stock-out di magazzino
  • incremento del livello di servizio ai clienti e rispetto dei tempi di consegna

 

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Processi Area Plan

Nell’ambito delle attività di pianificazione della produzione, J-FLEX PWE trovano una risposta sinergica i seguenti processi in ambito APS  (Advanced Planning and Scheduling):

  • Gestione della domanda previsionale (Demand Management - DM)
  • Pianificazione della domanda indipendente (Master Planning):
    - Sales and Operations Planning (SOP): generazione del piano aggregato della produzione, delle scorte e dei ritardi
    - Master Production Scheduling (MPS): generazione del piano disaggregato della produzione in termini di prodotti finiti (per produzione To Stock)   o componenti (per produzione To Order), in unità
  • Pianificazione della domanda dipendente (Detailed Planning):
    - Material Requirements Planning (MRP): calcolo dei fabbisogni di materiali
    - Schedulazione a capacità finita (FCS): sequenziamento ottimale delle lavorazioni nel rispetto dei vincoli descrivibili nel modello secondo obiettivi configurabili dall’utente
  • Pianificazione delle risorse di produzione (CCRP)
  • Datazione ordine cliente (ATP/CTP)

Processi Area Make

Nell’ambito dei processi di avanzamento della produzione e raccolta dati in reparto, la soluzione J-Flex PWE è inoltre in grado di gestire i seguenti  processi MES (Manufacturing Execution System):

  • Rilascio del piano esecutivo di produzione
  • Acquisizione e raccolta dati dal campo
  • Gestione documentale di reparto
  • Monitoraggio e controllo delle risorse e dei processi
  • Tracciabilità di prodotto e di processo
  • Controllo qualità
  • Analisi delle prestazioni

 


 

processi pwe

Pianifica le tue attività mentre le esegui

FLEX PWE è la soluzione che ingloba al proprio interno tutte le funzionalità per la gestione dei processi di Pianificazione (APS - Advanced Planning and Scheduling) e Produzione/Raccolta dati (MES - Manufacturing Execution System) permettendo di gestire e monitorare la pianificazione e l’avanzamento di tutti i processi di fabbrica durante l’esecuzione.

pwe

La soluzione, concepita da Tecnest sulla base dell’innovativo approccio Plan While Executing, offre infatti uno strumento di Supply Chain Management in grado di rispondere in tempo reale al continuo e improvviso mutare delle condizioni operative nei processi di produzione.

L’obiettivo è quello di poter ridurre il distacco temporale tra la pianificazione della produzione e la gestione degli eventi in fabbrica, massimizzando il sincronismo tra questi due processi.


Cos'ha di diverso la soluzione Flex PWE rispetto all'integrazione di due soluzioni APS e MES?

Flex PWE non è la semplice integrazione di due soluzioni APS (pianificazione e schedulazione) e MES (raccolta dati) ma è una soluzione che, oltre a inglobare al proprio interno le funzionalità di questi due moduli, è stata pensata per gestire in modo sincronizzato i processi di pianificazione e di esecuzione (approccio "Plan while Executing" - Pianifica mentre Esegui).

Grazie a una struttura dei dati completamente integrata, infatti, la soluzione permette di verificare (in forma grafica direttamente sul Gantt) l'andamento delle attività programmate mentre queste vengono eseguite. In questo modo è possibile intervenire sul piano delle attività nel momento esatto in cui ciò si rivela necessario

 

L'approccio Plan while Executing
Leggi l'articolo di F. Candussio su Logistica Management (2009) 

L'Industria dell'Impiantistica: Considerazioni e Tendenze

  • Settore che coinvolge diverse tipologie di lavoro: dalla progettazione alla fabbricazione di singole apparecchiature, componenti e attrezzature, dal trasporto di parti di macchine al montaggio di impianti. Tutte queste differenti tipologie si combinano tra loro trovando realizzazione in svariati settori industriali: industria chimica e petrolchimica, oil&gas, energia elettrica, siderurgia, trasporti, alimentare, impiantistica termoidraulica, informatica, edilizia, elettrotecnica e elettronica.
  • Analizzando la filiera dell’impiantistica industriale, civile e infrastrutturale si evince che le diverse componenti si integrano tra loro: tutte concorrono all’ideazione e alla realizzazione del “prodotto” impianto,  i diversi segmenti operano in stretta sinergia tra loro per offrire un prodotto/servizio in grado di affermarsi sui mercati per qualità e competitività.
  • Secondo Federprogetti rientrano sotto questo filone dell'ingegneria e dell'impiantistica quattro categorie di imprese: i General Contractor, i Componentisti (Realizzatori di Impianti, Macchine e Attrezzature), i Progettisti di strumentazione e impianti, i Montatori di singole unità produttive e di sistemi complessi.
  • Dal valore dei ricavi 2008 di Federprogetti, disaggregato nelle quattro tipologie di attività citate, emerge che il segmento dei Componentisti è di gran lunga il più consistente fra le diverse tipologie di attività con il 74% del totale. Il segmento dei general contractor pesa per circa il 20% del totale. Seguono il segmento del montaggio impianti (4%) e dell’ingegneria (2%).

Tecnest e Mangiarotti su Logistica Management

  • 19-11-2009

Tecnest si conferma ancora una volta protagonista su Logistica Management, la rivista professionale dedicata alla Logistica e al Supply Chain Management.

Sul numero 199 di Novembre 2009 è stato infatti pubblicato un articolo dell'Ing. Massimiliano Oleotto, Responsabile Divisione ERP Operations di Tecnest e Senior Member della European Logistics Association,  dal titolo "La gestione Operativa ETO: il caso dei reattori nucleari".

L'articolo , pubblicato nella sezione di approfondimento scientifico della rivista, affronta la tematica della gestione operativa Engineering To Order (ETO) nel settore ell'energia nucleare, esaminando le procedure e i sistemi informativi adottati da Mangiarotti Nuclear, uno dei principali produttori europei di grandi componenti in pressione dei reattori nucleari.

La gestione operativa della Mangiarotti Nuclear è infatti un interessante esempio di gestione operativa Engineering To Order  in cui le attività di progettazione, approvvigionamento, produzione e spedizione sono effettuate solo dopo l'acquisizione di una commessa, ovvero solo dopo la vendita.

Nell'articolo sono descritte le peculiarità dei processi di Mangiarotti (vendita, progettazione, approvvigionamento, produzione e spedizione), esaminando in particolare l’impatto sulle diverse attività del sistema informativo di Supply Chain Management implementato da Tecnest e costituito dal sistema APS e MES di  J-Flex integrato con il sistema PDM Documenta dell'azienda Progetto Cad.

Per maggiori informazioni leggi l'articolo nella sezione Supply Chain Forum

 

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